Anche lo Spoke 10 ‘Quantum Computing’ del Centro Nazionale ICSC contribuirà all’iniziativa ‘Quantum Computing for Science and Technology’ (QSciTec) per la creazione presso l’Università di Cipro di un centro di eccellenza per la ricerca e l’innovazione, di cui nei giorni scorsi sono entrati a far parte l’Università di Padova e il Centro di Ricerche di Jülich (Germania). Proposta di ricerca sottomessa dall’università cipriota, QSciTec è stata selezionata per il finanziamento da parte della Commissione Europea nell’ambito del programma strategico di Horizon Europe ‘Diffusione dell’Eccellenza e Ampliamento della Partecipazione – Teaming for Excellence’, il cui scopo è colmare il divario di ricerca e innovazione esistente tra i diversi paesi dell’Unione Europea attraverso la creazione e il sostegno di centri di ricerca di eccellenza e la costruzione di nuove reti scientifiche e collaborazioni di lunga durata in grado di stimolare nuove opportunità per la crescita economica.
La proposta ha ottenuto un finanziamento di 15 milioni di euro da parte dell’Unione Europea, di cui 926.000 euro andranno a Padova. A questa cifra si aggiunge un uguale finanziamento nazionale da parte del governo di Cipro e 5 milioni di euro dall’Università di Cipro.
L’Università di Padova, in qualità di partner strategico del progetto QSciTec, fornirà supporto e orientamento sulle migliori pratiche per lo sviluppo del centro, sia per la ricerca di base che per il trasferimento di conoscenze e imprenditorialità. Relativamente alle tecnologie quantistiche, l’Università di Padova, co-leader dello Spoke 10 di ICSC, porterà in dote al progetto le esperienze maturate all’interno del Centro Nazionale di Ricerca in HPC, Big Data e Quantum Computing e le competenze da esso aggregate nel corso degli ultimi due anni.
“L’Università di Padova è un hub in Italia per le tecnologie quantistiche e all’avanguardia nella ricerca e innovazione in Europa nel campo dell’informazione quantistica. Queste le ragioni che l’anno portata a ricoprire un ruolo di coordinamento anche all’interno dello Spoke del Centro Nazionale ICSC dedicato alle tecnologie quantistiche, le cui infrastrutture e attività costituiranno un ulteriore valore di cui si potrà avvantaggiare il progetto ‘QSciTec’”, conclude Simone Montangero, docente del dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Padova, direttore del Quantum Computing and Simulation Center dell’ateneo patavino e co-leader dello Spoke 10 di ICSC, alla guida di QSciTec.
L’ambasciatrice d’Italia a Cipro, Federica Ferrari Bravo, sottolinea che “Il progetto QSciTec, tramite il quale l’Università di Padova sosterrà lo sviluppo del Centro di Eccellenza in informatica quantistica per la scienza e la tecnologia dell’Università di Cipro, costituisce un caso esemplare non solo di collaborazione bilaterale tra due Paesi e due Università che vantano un eccellente livello qualitativo di docenti e ricercatori, ma anche una dimostrazione del ruolo dell’Unione Europea nel favorire il progresso di ogni suo membro in settori strategici con immense potenzialità per l’innovazione e la conoscenza di fenomeni complessi e ricchi di possibili applicazioni tecnologiche. Lo sviluppo di un programma di dottorato congiunto permetterà la creazione di una massa critica di ricercatori altamente qualificati nelle tecnologie quantistiche, nonché un’infrastruttura significativa per condurre ricerche pionieristiche in questo campo, rafforzando le relazioni in questo settore tra Italia e Cipro”.