Citiverse Challenge, competizione internazionale promossa dalle Nazioni Unite e dedicata alla progettazione di infrastrutture digitali pubbliche per le città del futuro, premia al suo debutto il progetto “Digital Heritage Nexus”, piattaforma scalabile e interoperabile sviluppata da Team Datalab dell’Università del Salento e dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale, al miglioramento della gestione del turismo e alla sostenibilità urbana. Un prestigioso riconoscimento ottenuto anche grazie al contributo dell’ICSC – Centro Nazionale di Ricerca in HPC, Big Data e Quantum Computing e del suo Spoke 9 ‘Digital Society and Smart Cities’, all’interno del quale si è svolta la fondamentale attività di sviluppo delle soluzioni di Digital Twin disponibili all’interno della piattaforma.
“Digital Heritage Nexus” integra tecnologie immersive (VR/AR), intelligenza artificiale, digital twin e sensori IoT al fine di fornire uno strumento digitale inclusivo e adattabile attraverso cui rendere accessibili anche i siti culturali chiusi, ottimizzare i flussi turistici e favorire un’esperienza più consapevole e personalizzata. La piattaforma adotta un modello collaborativo pubblico-privato, pensato per essere implementato da Comuni e istituzioni culturali, ed è progettata secondo standard aperti e in linea con il Data Space europeo per il Patrimonio Culturale. Il caso d’uso concreto a partire dal quale è stata sviluppata la App è stato offerto da Lecce, città turistica chiamata a misurarsi con flussi crescenti di visitatori da ogni parte del mondo e con le problematiche conseguenti.
Nell’ambito di Citiverse Challenge, organizzato dall’International Telecommunication Union (ITU), “Digital Heritage Nexus” si è distinto per l’elevato grado di innovazione tecnologica, la scalabilità del modello e il forte allineamento con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), il Global Digital Compact e il Pact for the Future dell’ONU. La piattaforma eredita molte dei risultati dell’attività di ricerca svolta negli ultimi anni dallo Spoke 9 di ICSC. Attività rivolta allo sviluppo di metodologie e algoritmi utili alla realizzazione, grazie alle risorse di calcolo ad alte prestazioni messe a disposizione dal Centro Nazionale, di digital twin in grado di restituire una rappresentazione fedele delle complesse dinamiche che contraddistinguono gli odierni spazi urbani e di indicare soluzioni per migliorare l’organizzazione delle città e la qualità della vita dei cittadini.
«Digital Heritage Nexus è il risultato di tre anni di ricerca del Datalab sui digital twins e frutto dell’intenso lavoro di UniSalento nell’ICSC, il Centro Nazionale di HPC, Big Data e Quantum Computing. Grazie a questo lavoro, abbiamo sviluppato un modello di riferimento per una piattaforma in linea con la strategia europea sui dati, le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale in collaborazione con colleghe e colleghi delle discipline economiche, giuridiche, filosofiche e di beni culturali. Mi fa molto piacere questo premio che evidenzia come il lavoro di un team interdisciplinare di studentesse e studenti sia la chiave del successo”. Commenta Antonella Longo, responsabile scientifica del Datalab dell’Università del Salento e ricercatrice dello Spoke 9 di ICSC
La premiazione di Team Datalab, gruppo di ricerca interdisciplinare del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento dell’Innovazione composto da Chiara Rucco, Francesca Zampino, Paolo Pio Burgarella, Veronica Creti, Ali Aghazadeh Ardebili, Alessandro Stefano e coordinato da Motaz Saad e Antonella Longo, si è svolta in occasione dell’UN Virtual Worlds Day, tenutosi a Torino l’11 e 12 giugno, durante la quale il team ha avuto l’opportunità di presentare il progetto a un pubblico internazionale.
Per maggiori informazioni: https://www.unisalento.it/comunicati/