Si è svolto nella mattinata di oggi, lunedì 11 settembre, presso il complesso universitario di San Giovanni a Teduccio, l’evento di presentazione del protocollo di intesa per l’ampliamento della sede CINECA di Napoli. Il progetto, che prevede la realizzazione di un data center ad alta efficienza energetica nel capoluogo campano, rientra nell’ambito del programma di interventi finanziati da ICSC – Centro Nazionale di Ricerca in HPC, Big Data e Quantum Computing ICSC, e costituisce una tappa fondamentale della realizzazione di una infrastruttura di supercalcolo distribuita italiana, principale obiettivo del Centro Nazionale. La firma dell’accordo, sottoscritto tra CINECA, Comune di Napoli e Università Federico II, è avvenuta alla presenza della Ministra dell’Università e Ricerca, Anna Maria Bernini. A intervenire durante l’evento, insieme ai rappresentati degli enti coinvolti nel progetto, anche il presidente della Fondazione ICSC Antonio Zoccoli.

Il data center, che sorgerà presso lo stesso polo di San Giovanni a Teduccio, oltre a rappresentare uno dei nodi dell’infrastruttura di ICSC, sarà parte integrante della rete europea dei sistemi di calcolo ad alte prestazioni (HPC), andando a complementare il funzionamento del supercomputer Leonardo, classificato al quarto posto tra i sistemi più potenti al mondo e ospitato presso il Tecnopolo di Bologna.

“La firma di oggi”, commenta Antonio Zoccoli, “sancisce un’importante passo avanti rispetto agli obiettivi che il Centro Nazionale ICSC si pone, ovvero dotare il nostro paese di una infrastruttura di supercalcolo all’avanguardia e sviluppare competenze di eccellenza nel campo delle tecnologie HPC a beneficio sia della ricerca che dell’industria, come d’altronde previsto dalla componente della missione del PNRR nell’ambito della quale il centro è finanziato (ndr. ‘Dalla Ricerca all’Impresa”’. Il progetto relativo al data center CINECA di Napoli non si limiterà infatti alla realizzazione dell’infrastruttura, ma si concentrerà anche sull’assunzione e la formazione di giovani professionisti, aspetto quest’ultimo imprescindibile affinché si possano cogliere le opportunità di crescita che la creazione di una filiera nazionale rivolta all’analisi e allo sfruttamento dei Big Data può garantire.” 

Il CINECA, in collaborazione con il Centro Nazionale ICSC e il CNR, grazie al nuovo data center, si occuperà quindi di supportare la ricerca scientifica avanzata mettendo a disposizione del mondo della ricerca accademica e industriale l’accesso al sistema HPC, secondo criteri di merito scientifico dei contenuti di ricerca, mentre il CNR e l’Università Federico II utilizzeranno il sistema per i loro progetti strategici. Con la sottoscrizione dell’accordo per il nuovo centro prende inoltre il via una collaborazione con l’ecosistema nazionale per la cybersecurity coordinato da Agenzia Cybersecurity Nazionale (ACN), che avrà accesso alle risorse del sistema HPC di Napoli per lo sviluppo dei metodi di prevenzione e di salvaguardia della sicurezza informatica del nostro Paese.

Complessivamente, gli investimenti per la realizzazione del centro di calcolo, l’acquisizione del sistema HPC e i costi operativi e di gestione saranno dell’ordine di circa 50 milioni di euro. Un grande investimento che sostiene e consolida il ruolo del mezzogiorno nell’ambito dell’innovazione tecnologica.

Per maggiori informazioni: https://www.cineca.it/area-stampa/comunicati-stampa/presentazione-del-protocollo-di-intesa-una-nuova-sede-di-cineca-con