Cosa contraddistingue una comunicazione medico-sanitaria incisiva ed efficace? E che tipo di accorgimenti i professionisti del settore sanitario possono adottare nei loro rapporti con i media? Sono queste le domande a cui intende fornire una risposta ‘Dai laboratori ai media: buone pratiche per una comunicazione medico sanitaria efficace’, webinar a cura dell’ICSC – Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, del Centro Nazionale per lo sviluppo di Terapia Genica e Farmaci a RNA e del progetto DARE, che si svolgerà lunedì 9 dicembre a partire dalle ore 10:00. A tenere il corso, Cristina Da Rold, giornalista scientifica freelance (il Sole 24 Ore, Le Scienze) su temi di salute ed epidemiologia, diseguaglianze sociali e gender gap e consulente per la comunicazione dell’Ufficio italiano dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il webinar è gratuito e aperto a tutti, previa iscrizione.

Come la pandemia di Covid-19 ha messo in evidenza, il ricorso ai dati per la costruzione di una narrazione in ambito medico volta a informare il grande pubblico non è sempre sufficiente per garantire la correttezza dei messaggi che si intende veicolare e di conseguenza l’efficacia della comunicazione. I dati tendono infatti a perdere rapidamente la propria neutralità, soprattutto di fronte a una comunicazione che risulti inaccessibile per un pubblico non alfabetizzato o indifferente all’irriducibile dimensione emotiva di cui i dati, soprattutto in un contesto medico e sanitario, sono portatori. Per queste ragioni, il Centro Nazionale ICSC, il Centro Nazionale RNA e il progetto DARE, propongono quindi un seminario che intende porre l’attenzione sull’importanza di una corretta comunicazione pubblica dei risultati e dei dati prodotti dalle indagini medico sanitarie, aspetti divenuti ormai fondamenti per chi opera nel settore della ricerca.

Per iscriversi: https://agenda.supercomputing-icsc.it/e/dai_laboratori_ai_media